Il sentiero della Tragara escursione lungo le pendici nord del Monte Bulgheria Eccoci di nuovo qua, pronti a dare il via all’annuale edizione della Festa dell’Escursionismo! Sono 26 anni che la Festa tiene banco e l’entusiasmo dei Soci del GET Cultnatura non è mai venuto meno nell’organizzare questo evento che richiama le persone che vogliono Continua la lettura …
Il Rifugio montano Serenelle: tra arte sacra, prati in quota, boschi e punti panoramici. Quest’anno il GET Cultnatura festeggia le 25 primavere! E’ un traguardo che nemmeno il più ottimista dei Soci fondatori avrebbe potuto immaginare nel lontano 1998… ma siamo ancora qua e questo è possibile grazie all’impegno sociale e al lavoro messo a Continua la lettura …
CILENTO in CULTURA CINEMA – TEATRO – ARTE – STORIA – ESCURSIONISMO Ne discutono: Gianni PETRIZZO (regista) Domenico MONACO (contastorie cilentano) Giuseppe DI VIETRI (Associazione Genius Loci Cilento) Massimo SICA (attore, scrittore, sceneggiatore, regista) Marilù DE LUCA e Raffaella DI MOTTA (GET Cultnatura – Rofrano) Modera: Roberta COSENTINO (giornalista) Saluti: Nicola Continua la lettura …
Itinerario: da S. Menale a Cognulo dell’Orco; Luogo di ritrovo: Piazza di Rofrano oppure Bivio S. Menale sulla SP 18; Orario appuntamento: ore 08:30 in Piazza a Rofrano, ore 8:45 al Bivio S. Menale sulla SP 18; Partenza escursione: ore 09:00; Referenti: Mimmo Pandolfo (cell. 347 94 97 391) – Carlo Palumbo (cell. 347 31 Continua la lettura …
Itinerario: da Cannalonga alla sorgente di Crepaboi; Luogo di ritrovo: Piazza di Cannalonga; Orario appuntamento: ore 08:30; Partenza Escursione: ore 08:45; Mezzo di trasporto: l’escursione si svolgerà con auto proprie cercando di ottimizzare i posti disponibili. Per chi giunge da altre destinazioni contattare i referenti; Referenti: Mimmo Pandolfo (cell. 347 94 97 391), Carlo Palumbo Continua la lettura …
“L’idea dei campi estesi di spighe d’oro ondeggianti sotto quello sfavillante sole, cullate dal caldo vento di scirocco, allietava il pesante sonno delle loro brevi notti. Quella visione ricorrente nei loro sogni rigenerava le forze esauste ed ogni mattina quei montanari si rimettevano in piedi, prima del canto del gallo, senza difficoltà, riprendendo il cammino Continua la lettura …