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Foto News Torchiara 2024

Itinerario: Percorso andata e ritorno dal centro abitato di Torchiara, Copersito Cilento, Lustra convento di San Francesco;
Luogo di ritrovo e partenza escursione: Torchiara (Sa), parcheggio sottostante Piazza Torre SP.86 bis (Coord. Google maps 40.322959, 15.052206);
Orario di ritrovo: ore 08:30;
Orario partenza escursione: ore 09:00;
Durata: intera giornata;
Pranzo: a sacco, a cura dei partecipanti;
Mezzo di trasporto: auto proprie. Per razionalizzare l’utilizzo delle auto si consiglia di organizzare il trasporto per gruppi geografici di residenza (area Vallo, area Ascea, area Centola, etc.);
Prenotazione: è richiesto di comunicare la propria partecipazione ai referenti di escursione entro le ore 14:00 di sabato 2 novembre;
Referenti: A.E. Roberto Catapano (cell. 334 631 5862), A.E, Carmela Greco (cell.327 768 9186) e referente di zona per questa escursione Nicola Tarallo (cell. 338 543 1259).

Note tecniche sul percorso
Tipo di percorso: andata e ritorno;
Difficoltà: E/T – per maggiori dettagli sul livello di difficoltà clicca qui;
Dislivello complessivo in salita: circa +250 mt.;
Dislivello complessivo in discesa: circa -250 mt.;
Lunghezza: circa 8 km (andata e ritorno);
Tempo di percorrenza: circa 5/6 ore (comprese le soste).

Consigli utili e materiali tecnici da utilizzare
– Obbligatorie scarpe da escursionismo;
– Dotarsi di acqua a sufficienza. Equipaggiarsi con almeno 2 litri di acqua;
– Indumenti adatti al periodo con attenzione alla variabilità del meteo;
– È consigliato l’uso dei bastoncini da escursionismo.

Descrizione del percorso
L’escursione parte dal centro abitato di Torchiara, percorrendo tratti di strada asfaltata e stradine carrabili pavimentate in lastricati di pietra, si giunge alla Chiesa del SS. Salvatore. Da qui si prosegue per le vie di Torchiara e lungo il percorso si incontra la chiesa di San Bernardino e, a breve distanza, il Palazzo Baronale De Conciliis, dove è prevista la visita guidata; al termine della visita, continuando sulla stradina lastricata, si arriva al palazzo De Vita (attuale sede della “Casa del Divino Amore”) punto di inizio della frazione di Copersito, quindi si supera la Chiesa dedicata a Santa Barbara e l’antico borgo. Alla fine della salita si incontra la Colombaia Mangoni, antico punto di ingresso di palazzo Mangoni, costeggiando il muro di cinta, e dopo il cosiddetto “casone”, la rimessa delle carrozze si giunge al palazzo; qui si può ammirare la bifora della cappella della Madonna delle Grazie. Sul lato opposto della via c’è il palazzo Siniscalchi Montereale, dopo 50 metri alle spalle di un secolare pino si incontra palazzo Albini. Superato il borgo di Copersito si giunge ad imboccare l’antico Sentiero dei Monaci, un percorso sterrato ben visibile delimitato da staccionate in legno anche se nel tratto finale semi coperto dalla presenza di bassa vegetazione spontanea. Il sentiero termina bruscamente intersecando la strada provinciale verso Lustra, si procede attraversando l’incrocio imboccando una piccola stradina comunale asfaltata e abbastanza ripida, si arriva al cimitero da dove si devia a destra per poche decine di metri scendendo verso il convento di San Francesco. Si arriva al Convento dove sarà possibile visitare il cortile interno e la Chiesa adiacente. Qui ci si fermerà per la sosta pranzo. Sarà possibile, per gentile concessione dei frati francescani, consumare il pasto in una sala al coperto con delle sedie (no tavoli) in caso di pioggia. Terminato il pasto si farà ritorno alle auto percorrendo a ritroso il tragitto effettuato all’andata.

Punti di interesse della visita:
Torchiara (Sa), 1845 abitanti, il borgo delle antiche torri, ubicato su una collina a circa 360 mt slm in una posizione estremamente panoramica alle porte del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di diano e Alburni, spartiacque tra la valle del fiume Testene e quella dell’Alento. Alcuni storici sostengono che la denominazione derivi dal latino “Turris Clara” o “Turribus Clara”, o famosa per le sue torri. Ciò per evidenziare le numerose torri presenti (Parte della cinta muraria medievale) che circondavano il borgo antico e difendevano Agropoli dai Saraceni e successivamente dagli attacchi di pirateria e saccheggi, costringendo tra l’870 e il ‘911 numerosi cittadini a rifugiarsi sulle colline circostanti. Il borgo è suddiviso in due parti Soprana, (la parte più antica) e Sottana ha due frazioni Sant’Antuono e Copersito. I caratteristici centri storici di Torchiara e Copersito con edifici nobiliari rurali risalenti al ‘700-‘800 d.c. ricchi di elementi architettonici e decorativi contenenti importanti opere d’arte tardo medievale e rinascimentali.
Chiesa del SS. Salvatore, risalente al 1100 d.c. edificata su un altura da cui si gode un ampio panorama, è costituita da tre navate contenenti statue e busti in legno riferibili al XVII e XVIII secolo.
Chiesa di San Bernardino, di origine quattrocentesca, fu edificata, secondo legenda, in occasione della venuta del santo omonimo nel Cilento.
Chiesa di S. Barbara protettrice del piccolo borgo di Copersito, annessa al palazzo baronale De Vita. La parrocchia risale al XVI secolo, gestita dai frati minori francescani.
Palazzo Baronale De Conciliis, patrimonio dell’UNESCO, costruito nel ‘500 dalla omonima famiglia fu donato nel 1980 dal barone Nicola De Conciliis al comune di Torchiara affinchè l’ente lo ristrutturasse e lo rendesse fruibile a tutti. Si sviluppa su una superficie di 1308 mq a perimetro quadrangolare arricchito da due maestose torri una circolare e una quadrata, decorazioni in ceramica e affreschi arricchiscono il salone principale. (Visita guidata).
La torre Colombaia di Palazzo Mangoni, La torre visibile da esterno recentemente restaurata ha tre livelli sovrapposti a sezione circolare realizzati con mattoncini in laterizio. L’ultimo livello presenta la colombaia vera e propria dove si notano i buchi e gli appoggi atti al ricovero degli uccelli.
Convento di San Francesco, situato tra le frazioni di S.Martino e Rocca del comune di Lustra (Sa), il convento di S.Francesco dei frati minori d ella provincia salernitana-lucana dell’Immacolata Concezione, detto anche Convento di San Francesco alla foresta. La tradizione attribuisce a San Bernardino da Siena la fondazione avvenuta nel 1427. Si afferma che anche i Capano e i Sanseverino hanno contribuito alla costruzione del convento che fu ampliato nel 1565. Alla fine del ‘500 il Convento ospitava 12 frati. Oggi vivono nel convento 4 frati.


Presa visione delle caratteristiche del percorso, spetta ad ogni escursionista valutare la possibilità di partecipare all’escursione.

Note aggiuntive
Per ragioni organizzative si raccomanda di comunicare la partecipazione entro le 14:00 di sabato 2 novembre ai responsabili dell’escursione.

La partecipazione è gratuita per i tesserati FIE, mentre per i non tesserati è previsto un contributo assicurativo di € 5,00, previa obbligatoria comunicazione ai referenti dei propri dati anagrafici e del codice fiscale entro le ore 14,00 di sabato 2 novembre 2024.

I referenti di escursione si riservano di modificare programma e percorso comunicandolo tramite il sito www.gettrek.it, sul gruppo facebook GET – CULTNATURA – Rofrano (SA) e sulla pagina facebook G E T Cultnatura.

Per qualsiasi altra informazione puoi contattare i referenti dell’escursione, scrivere all’indirizzo info@gettrek.it o utilizzare l’apposito modulo, presente sul nostro sito.

Categoria: News Get

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