Itinerario: Visita guidata di Cuma, del Castello Aragonese di Baia e della Piscina Mirabilis – Villa Comunale di Bacoli – Faro di Capo Miseno;
Punto di ritrovo: distributore Eni in via Angelo Rubino, Vallo della Lucania (Coord. Google maps 40.227856, 15.262134);
Orario di partenza inderogabile: ore 06:45;
Durata: intera giornata;
Pranzo: a sacco, a cura dei partecipanti;
Mezzo di trasporto: autobus;
Prenotazione: è richiesto di comunicare la propria partecipazione ai referenti di escursione entro domenica 24 marzo;
Referenti: A.E. Carmela Greco (cell. 327 768 9186), A.E. Lello Feola (cell. 338 812 3488) e A.E.N. Mimmo Pandolfo (cell. 347 949 7391).
Note tecniche sul percorso del Faro di Capo Miseno
Tipo di percorso: ad anello;
Tipologia terreno: asfalto; basolato; tracce di sentiero;
Difficoltà: E – per maggiori dettagli sul livello di difficoltà clicca qui;
Dislivello totale: circa 127 mt. (Quota di partenza 2 mt.; quota max 129 mt.; quota di arrivo 44 mt.);
Dislivello complessivo in salita: circa 291 mt.;
Dislivello complessivo in discesa: circa 291 mt.;
Lunghezza: circa 6 km (andata e ritorno);
Tempo di percorrenza: 3 ore (soste comprese).
Consigli utili e materiali tecnici da utilizzare
– Obbligatorie scarpe da escursionismo;
– Dotarsi di acqua a sufficienza;
– Indumenti tecnici adatti al periodo con attenzione alla variabilità del meteo;
– Si consiglia l’uso di bastoncini da trekking.
Programma di visita
La visita guidata prende inizio dal Parco Archeologico di Cuma, i cui lavori di scavo iniziarono nel 1927, quando vennero alla luce gli edifici principali dell’acropoli. Il parco ha un’estensione di ca. 50 ettari. L’itinerario proposto comprende la visita dell’acropoli con: l’Antro della Sibilla, galleria militare scavata nel tufo a protezione del costone sud-occidentale dell’acropoli situato alle pendici della collina; la Torre Bizantina, uno dei bastioni della porta monumentale dell’acropoli, con la terrazza panoramica del Belvedere, da cui è possibile ammirare le isole di Ischia e Procida, il Lago Fusaro e buona parte della città di Bacoli; la Terrazza Inferiore, tradizionalmente denominata Tempio di Apollo, che ospita una serie di edifici sacri; la Terrazza Superiore, denominata Tempio di Giove e fondata nel punto più alto della città di Cuma. Terminata la visita del Parco Archeologico si risale sull’autobus per raggiungere il Castello Aragonese di Baia, edificato tra il 1490 e il 1493. Il Castello domina la vetta del promontorio che chiude a sud il golfo di Baia. Già dal secolo scorso il Castello ospita il Museo Archeologico dei Campi Flegrei, riorganizzato e riconfigurato nel 2010. Entro le mura del Castello sono i resti di una importante villa romana, un impianto residenziale marittimo che dal mare risale per quasi cento metri sino alla cima del promontorio. Infine, si raggiungerà la Piscina Mirabilis: suggestivo monumento punto di arrivo dell’acquedotto voluto da Augusto, realizzato captando le sorgenti in località Acquaro di Serino nella conca dell’alta valle del Sabato. La struttura ha una dimensione di ca. 70 x 25 mt. ed è alta ca. 15 mt. Gli ambienti interni sono ancora in perfetto stato di conservazione. Il consumo del pranzo al sacco si terrà nella Villa Comunale di Bacoli, costruita sulle sponde del lago Miseno. Nel pomeriggio si effettuerà una breve escursione al Faro di Lago Miseno, risalendo le pendici di un antico cratere. Il percorso è di tipo naturalistico con tracce della macchia mediterranea e numerosi affacci sulla costa e sulle isole di Procida e Ischia. Il faro è stato edificato nel 1800 con l’obiettivo di rendere visibile il passaggio attraverso il canale di Procida e il golfo di Pozzuoli. Nel 1943 fu raso al suolo e ricostruito nel 1948 in una versione più moderna. Da questo promontorio è possibile affacciarsi sul golfo di Pozzuoli e vedere a poca distanza Procida, Ischia, Capri ed il Vesuvio.
Note aggiuntive
Per ragioni organizzative si raccomanda di comunicare la partecipazione entro domenica 24 marzo 2024 ai responsabili dell’escursione. Entro il 7 aprile è necessario versare un acconto di € 20,00.
Il costo totale da sostenere per la partecipazione è di € 40,00 che comprende la visita guidata di tre siti archeologici, il costo della guida e il noleggio dell’autobus con conducente. Per i non tesserati FIE è previsto un ulteriore contributo assicurativo di € 5,00, previa obbligatoria comunicazione ai referenti dei propri dati anagrafici e del codice fiscale.
I referenti di escursione si riservano di modificare programma e percorso comunicandolo tramite il sito www.gettrek.it, sul gruppo facebook GET- Gruppo Escursionistico Trekking CULTNATURA- Rofrano (SA) e sulla pagina facebook G E T Cultnatura.
Per qualsiasi altra informazione puoi contattare i referenti dell’escursione, scrivere all’indirizzo info@gettrek.it o utilizzare l’apposito modulo, presente sul nostro sito.