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Foto news Monte Chiancone

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Itinerario: Piazza San Nicola di Mira –S. Sergio –S. Elia –Fontanelle – Monte Chiancone (526 mt.) – Badia;
Ritrovo e luogo di partenza escursione: Piazza S. Nicola di Mira, Centola (Coord. Google maps 40.066508, 15.312194);
Orario di ritrovo: ore 08:30;
Orario partenza escursione: ore 09:00;
Durata: intera giornata;
Pranzo: a sacco, a cura dei partecipanti;
Mezzo di trasporto: auto proprie. È presente un parcheggio in prossimità del luogo di ritrovo;
Referenti: A.E. Elvira Iannuzzi (cell. 340 330 3657), A.E. Carmela Greco (cell. 327 768 9186), A.E.N. Fabrizio Cavaliere (cell. 338 861 1474).
 
Note tecniche sul percorso
Tipo di percorso: in linea;
Tipo di fondo: strada asfaltata; carrareccia con fondo sabbioso; sentiero;
Difficoltà: E – per maggiori dettagli sul livello di difficoltà clicca qui;
Dislivello totale: circa 140 mt. (Quota max 486 mt.; quota min 346 mt.);
Dislivello complessivo in salita: circa 300 mt.;
Dislivello complessivo in discesa: circa 300 mt.;
Lunghezza: circa 9 km;
Tempo di percorrenza: 6 ore (soste comprese).
 
Consigli utili e materiali tecnici da utilizzare
– Obbligatorie scarpe da escursionismo alte;
– Dotarsi di acqua a sufficienza. Non sono presenti sorgenti;
– Indumenti tecnici adatti al periodo con attenzione alla variabilità del meteo;
– Si consiglia l’uso di bastoncini da trekking.
 
Descrizione del percorso
L’escursione prende inizio dalla piazza comunale con la visita del centro storico di Centola. Da lì ci si incammina percorrendo un primo tratto di asfalto in salita. Superato il Castello di San Sergio, tenuta feudale risalente al 1500, il sentiero si innesta su una stradina lastricata e inizia a scendere fino a mutare in una sterrata che condurrà al Casino di Sant’Elia, una costruzione di campagna appartenuta al Conte Stefano Rivetti, l’imprenditore Molisano che donò al comune di Maratea la statua del Cristo Redentore. Da qui il percorso muta e dopo un primo tratto ancora in leggera discesa, che porta al punto più basso del percorso con bellissimi scorci della Valle del Mingardo e del Monte Bulgheria, inizia a salire per qualche chilometro con un lungo serpentone tra boschi di eriche e le tracce di un vecchio percorso realizzato molti anni prima e poi abbandonato. Terminata la salita, tratto più impegnativo dell’escursione, ci si immette su una sterrata comoda da percorrere fino ad un trivio, da qui si scenderà di qualche centinaio di metri per godere di qualche scorcio del paese di Centola e per proseguire il cammino lungo un vecchio canalone di scolo delle acque reflue, fatto costruire in periodo fascista. Da qui il cammino prosegue su una sterrata tra boschi di querce, castagne ed eriche fino a raggiungere una stradina interpoderale segno di essere arrivati sul Monte Chiancone. Da qui il paesaggio inizia a cambiare nuovamente, la macchia mediterranea si fa predominante, anche il sentiero muta in terreno di sabbia e pietre dei colori tipici del monte (il rosso, il grigio e qualche macchia di giallo). Proseguendo si giunge alla Cava di Pietra, da cui si estrae appunto la tipica pietra di Centola di colore rosso, largamente utilizzata per lavori di pavimentazioni e rivestimenti. Dopo una breve visita della cava si scende verso la località Badia, che deve il suo nome all’antica Abbazia di Santa Maria che vi sorgeva. Della struttura non è rimasta alcuna traccia, solo i ricordi tramandati da alcuni storici originari del comune, che ne raccontano la grandezza e anche l’importanza. Infine si affronta l’ultimo tratto del percorso con la visita alla Chiesa e al piccolo chiostro del Convento dei Cappuccini. Da qui poi si ritorna in piazza San Nicola.


Note aggiuntive
Per ragioni organizzative si raccomanda di comunicare la partecipazione entro sabato 18 marzo 2023 ai responsabili dell’escursione.
 
La partecipazione è gratuita per i tesserati FIE, mentre per i non tesserati è previsto un contributo assicurativo di € 5,00, previa obbligatoria comunicazione ai referenti dei propri dati anagrafici e del codice fiscale entro le ore 14,00 di sabato 18 marzo 2023.
 
I referenti di escursione si riservano di modificare programma e percorso comunicandolo tramite il sito www.gettrek.it, sul gruppo facebook GET- Gruppo Escursionistico Trekking CULTNATURA- Rofrano (SA) e sulla pagina facebook G E T Cultnatura.
 
Per qualsiasi altra informazione puoi contattare i referenti dell’escursione, scrivere all’indirizzo info@gettrek.it o utilizzare l’apposito modulo, presente sul nostro sito.

Scarica qui il modulo di autocertificazione COVID 19.

Categoria: Escursioni

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